Agostino

Personalmente, credo di non aver mai avuto, fino ad ora, a che fare con dei “cancelli” che mi abbiano sbarrato la strada. Mi ritengo fortunato, ma nella vita non si sa mai…. Se fosse, mi piacerebbe seguire l’esempio del mio prozio Agostino.

Agostino (oggi 74enne) all’età di 16 anni stava trattando dell’esplosivo, al tempo ordinaria amministrazione. Se non che qualcosa andò storto, l’esplosivo scoppiò in condizioni errate e sulle mani di Agostino. Questo fatto rischiò di costargli la vita ma se la cavò (per usare un eufemismo) con l’amputazione di entrambe le braccia fino all’altezza del gomito. Inutile dire che da quel giorno la sua vita fu più che compromessa, le azioni quotidiane erano diventate pura utopia e al tempo, viste le diverse condizioni di vita rispetto ad oggi e dato che l’attenzione alla disabilità era ancora lungi dal venire, tutte le cose che diamo per scontate venivano a compromettersi. Agostino non cedette, e sotto consiglio della sua assistente sociale riprese gli studi, fino a laurearsi in lingue all’università di Bologna. E cinquanta anni fa non era da tutti… neanche la scelta della facoltà… quando si dice la lungimiranza…

Ma il motivo per il quale ammiro questa persona è un altro: correva l’anno 1965 quando, nonostante tutti i cari gli consigliassero di rinunciare, decise di prendere la patente. La sua testardaggine venne premiata: “non l’ha mai fatto nessuno? Bhe, vorrà dire che il primo sarò io, qualcuno deve pur cominciare”. E così è stato.

Ho raccontato questi fatti per sottolineare quanto questo apparente “cancello sbarrato” abbia influito sulla vita di Agostino: all’inizio gli complicò non poco la vita, poi insistette e a Bologna si laureò e conobbe la sua futura moglie (oggi due figli e tre nipoti) e divenne il primo in Italia a saper guidare con le protesi al posto delle mani. Fa ridere a pensarci.

Questi metaforici cancelli sbarrati vennero spalancati a bordo di quella orribile (ma per lui meravigliosa) Fiat 127.  Giallo senape, come andava di moda all’epoca!

Edoardo Mario Francese