Difficoltà e magia

Quando ho chiesto ai miei genitori cosa pensassero del teatro inizialmente sono rimasti un po’ spiazzati, non ci vanno spesso però entrambi riconoscono la sua importanza e il suo valore. Essendo una rappresentazione viva, sotto tutti i punti di vista, per loro è una cosa un po’ magica. Gli attori interpretando tutto dal vivo riescono ad essere coinvolgenti e ad esprimere al massimo le emozioni trasmettendole anche al pubblico. Secondo mia mamma il teatro apre l’immaginazione e ti permette di sognare ad occhi aperti, soprattutto quando sul palco c’è un solo attore e pochi altri elementi: il meno possibile per aprire al massimo la mente. Anche mio papà è dello stesso parere, non ama le cose e le persone “troppo teatrali”, gli piacciono le rappresentazioni semplici ma che arrivano dritte al cuore. Perciò, sebbene non siano assidui frequentatori del teatro, ne sono comunque profondamente affascinati concordando sulla sua difficoltà e la sua magia.

Gemma Grasselli