Dialogo con mamma

Ciao sono Stefania e sono appassionata di teatro. Questa passione è nata lentamente, spettacolo dopo spettacolo. Ogni rappresentazione teatrale infatti è sempre una nuova esperienza, dona sempre qualcosa di diverso. Il fatto che ogni spettacolo regali emozioni, che ti faccia riflettere e che ti faccia vivere nuove storie rende, secondo me, questa forma d’arte la più incredibile fra tutte. Credo che una delle parole chiave per descrivere il teatro sia emozione. Innanzitutto l’emozione degli attori che recitano e che rendono pubblico il capolavoro che hanno interpretato, dimostrando che l’arte non è fine a se stessa, non è solo per gli artisti, ma è per tutti, anche per me che di teatro non me ne intendo molto. Inoltre l’emozione degli spettatori che è differente per ognuno, ma allo stesso tempo è inevitabilmente un momento forte, un momento di riflessione per ciascuno. Ciò che infatti mi piace maggiormente di quando vado a teatro è  che riesco sempre, o quasi, a portarmi a casa un piccolo cambiamento, un pensiero o un nuovo pezzettino di me che la storia di quella sera mi regala e che conserverò sempre. Credo che un’altra parola fondamentale per descrivere il teatro sia interpretazione. Mi meraviglio sempre davanti a uno spettacolo non solo per la storia che racconta, ma soprattutto per come la racconta. Trovo stupefacente il lavoro degli attori, il loro sforzo e il loro sacrificio per immedesimarsi in un personaggio, per renderlo reale e far venire la pelle d’oca agli spettatori. Non è affatto semplice e quest’arte può solo essere ammirata. Dunque, ciao sono Stefania e sono appassionata di teatro perchè mi fa emozionare, ridere, piangere, pensare e mi dona sempre qualcosa di particolare e straordinario.

Giulia Mioni