Quando si è trattato di fare un’intervista a un familiare, ho subito pensato a mia sorella. Ha 10 anni e spesso la accompagno a vedere rappresentazioni teatrali, come “Cappuccetto rosso” e “Pinocchio”. Lei vede il teatro come un mondo della fantasia, in cui può immergersi pienamente, dimenticarsi della vita quotidiana e magari imparare qualcosa. Quando le ho chiesto se aveva altro che avrebbe voluto dire a riguardo mi ha stupita dicendomi che per lei il teatro è come una rosa che può regalare molte emozioni, può far sorridere come può pungere lo spettatore.
Cristina Alina Vaduva